Mandanici - Doppio binario Giampilieri-Fiumefreddo

20 dicembre 2018 - Il Sindaco di Mandanici Armando Carpo non ci sta alle soluzioni che i suoi colleghi rivieraschi hanno avvalorato durante la varie riunioni sul raddoppio della linea ferrata tra Giampilieri e Fiumefreddo e per questo ha preso carta e penna ed ha scritto un invito a tutti i suoi colleghi a rivedere le loro posizioni.
Non mette in discussione il nuovo tracciato previsto più a monte dell'attuale, ma mette in discussione la dismissione del vecchio tracciato dove i suoi colleghi hanno già pensato di fare di tutto tranne quello che sarebbe più giusto fare. Una metropolitana di superficie.
E' impensabile per un residente di Mandanici o Pagliara o della stessa Roccalumera andare a prendere il treno ad Alì per andare a Messina, tanto vale si fa altri quattro passi di musica ed é bello arrivato a Messina. Così vale per gli altri Comuni montani ed anche per tutti gli altri che non troveranno più la stazione nei loro paesi.
Siamo a metà degli anni settanta quando già si parlava di questo benedetto doppio binario, i Sindaci con la S maiuscola di allora si riunirono nella sala consiliare del Comune di Nizza di Sicilia e tutti indistintamente dopo aver dato la loro adesione di massima alla costruzione del doppio binario si espressero in modo univoco che sull'antico tracciato si facesse una metropolitana di superficie così come il Sindaco di Mandanici, senza sapere quello che si era deciso allora, propone pure oggi.
Sembra che ogni Sindaco nei tratti di ferrovia dismessi voglia fare non so che, quando é la stessa tipologia del territorio che dà le risposte: Metropolitana di superficie. In meno venti minuti saremmo a Messina tutti, indistintamente, con una frequenza di collegamenti diversa da quelli a goccia di oggi.
E gli autobus potrebbero fare solo la spola a pettine tra i Comuni montani e le singole stazioni ferroviarie, invece di intasare, di inquinare la SS 114 dove passare per i mezzi pesanti, come gli autobus, e sempre un'avventura. Provare per credere. Da Roccalumera a Messina, se tutto va bene, si impiegano 45 minuti.
Il Sindaco di Mandanici non era stato mai invitato alle riunioni che si sono succedute, l'ultima a Roma, per discutere l'argomento in quanto il raddoppio non attraversa il suo territorio ma i disagi, quelli si, sono di sua pertinenza.
Non sappiamo come andrà a finire, ma nessuno nei tempi che verranno potrà dire, ma però, non ci avevamo pensato. Sarà troppo tardi. Fonte www.mandanici.net