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| Foto di gruppo |
Dopo più di venti giorni e di 11.350 chilometri hanno fatto rientro a Mandanici nel tardo pomeriggio del 5 luglio i nostri due motociclisti ed i loro compagni d'avventura. Felici e sorridenti Tino Cafeo ed Agostino Miano sommersi dall'affetto dei loro cari e dalla simpatia dei compaesani si sono messi a raccontare e non finivano mai di raccontare. In effetti hanno raccontato solo briciole di notizie, solo sprazzi salienti di ricordi, in questa fase di ritorno alla normalità. Quando saranno completamente con i piedi piantati per terra, quando avranno tempo per riflettere e comprendere la grande impresa che hanno portato a termine, saranno loro stessi i primi ad essere increduli per quanto sono riusciti a realizzare. Quando saranno vecchi continueranno a raccontare la loro meravigliosa avventura ai loro figli e nipoti che ascolteranno ammirati le loro gesta. Non sarà certamente facile per loro dimenticare negli anni a venire questa fantastica avventura che da un piccolissimo paese siciliano li ha portati là dove oltre non si può. Anche Mandanici con i suoi due figli ha posto al Polo Nord la bandierina virtuale della sua presenza.
Agostino con la sua webcam posta sulla moto ha immortalato sprazzi della meravigliosa esperienza che li ha portati sul tetto d'Europa.
A riceverli nella piazzetta Mazzullo l'assessore allo sport e turismo del Comune di Mandanici Giovanni Pirri che ha offerto ai presenti spumante e dolcini. Il parroco don Domenico Manuli ha ringraziato Dio e la Madonna per aver riportato sani e salvi i nostri eroi.
Per la cronaca diciamo che i due nostri concittadini motociclisti erano in compagnia di Rosario Finocchiaro, Nino Spadaro e Santino Vermiglio.
Bentornati - Fonte mandanici.net