Mandanici - Cenni storici

Vista di Mandanici
Centro dei Peloritani (417m s.l.m.) situato alle falde meridionali del monte Cavallo. Paese di antiche origini, fondato da coloni greci al tempo della Magna Grecia. Subì la dominazione araba. Successivamente, presa dai normanni dopo l'anno mille, appartenne al monastero basiliano fondato da Ruggero il Normanno fino al 1475, allorché passò al clero secolare. I mandanicesi sono dediti all'agricoltura e all'allevamento.
Il duomo del paese risale ai tempi delle scorrerie saracene sulle coste ioniche, come attestano cronache arabe di Sicilia. Le popolazioni dalla costa per sfuggire a quei pirati risalirono il torrente Pagliara per stabilirsi nei luoghi più sicuri dell'attuale Mandanici. La facciata del duomo costruita in pietra locale, ha un elegante portale d'ingresso. All'interno si conserva una tela raffigurante una madonna con canestro, attribuita ad Alibrandi, pittore del '500, allievo di Antonello da Messina.
 Il monastero basiliano di Santa Maria Annunziata, costruito nella frazione Badia, risale al 1000, ma fu ricostruito nell'anno '500 e subì modifiche nel corso dei secoli successivi. Abbandonato nel corso del nostro secolo, ha subito gravi danni oltre al normale decadimento della costruzione. Negli ultimi anni è in corso una rivalorizzazione e il restauro del monastero.