Mandanici - Il Pellegrinaggio a Tindari tra i beni immateriali della Regione siciliana

30 Giugno 2016 - Il consiglio comunale di Mandanici con voto unanime ha deliberato di proporre l'iscrizione nel registro delle eredità immateriali della Regione siciliana il pellegrinaggio a Tindari.
Il Presidente avv.to Anna Misiti ha dato lettura della proposta di deliberazione sottolineando come sia importante per tutta la Comunità ottenere un dovuto riconoscimento nei confronti di secoli di storia che hanno scandito anno dopo anno la fede dei mandanicesi nei confronti della bruna Madonna di Tindari.

Tradizione che ancora continua con la stessa intensità e con lo stesso fervore che hanno caratterizzato da sempre il lungo cammino attraverso le montagne per raggiungere l'ambito traguardo.
Sarà ora compito del Sindaco di inviare tutta la documentazione alla Regione perché venga inserita nel registro delle eredità immateriali e più precisamente nel libro delle celebrazioni.
Nella corposa premessa vengono riprese le motivazioni che hanno dato inizio a questo pellegrinaggio in una località così tanto distante da Mandanici. Addirittura vengono scomodati anche i Normanni fondatori del monastero basiliano della SS. Annunziata. “tale monastero era anche dotato della chiesetta di campagna (grancia), con i relativi possedimenti terrieri, a Gualtieri Sicminò. Pertanto è sicuro che di tanto in tanto i monaci andavano nella loro proprietà, (magari per riscuotere i prodotti della terra, le decime, etcc.) percorrendo le stesse strade montane di oggi”.
E forse, continua la relazione, trovandosi in quelle zone avranno sentito della Madonna miracolosa.
A prescindere da quando, a prescindere del perché una cosa è certa il Pellegrinaggio alla Madonna del Tindari ti entra dentro, ti spacca l'anima, ti rende più buono, ti aiuta a crescere nella spiritualità e nella fratellanza.
Ospite d'onore anche padre Luciano D'Arrigo che si detto molto soddisfatto di questa nuova pagina che i suoi fedeli stanno scrivendo per conservare e magari rafforzare questa tradizione mariana - Fonte www.mandanici.net