Pagliara - Donata al Comune la Torre Saracena di Locadi

Torre Saracena
4 Aprile 2016 - La medievale Torre Saracena di Pagliara, situata al centro della frazione Locadi, diventa un bene di proprietà del Comune. Nell’ultima seduta del Consiglio comunale è stata infatti approvata l’accettazione dell’atto di donazione da parte degli eredi Caliò-Orlando, discendenti della famiglia nobiliare Sollima-Novi Principi del Parco che un tempo deteneva l’antica struttura. Con i sette voti favorevoli del gruppo di maggioranza (assente Rosanna Costa) e l’astensione dei quattro componenti della minoranza è stata confermata la volontà del Comune di Pagliara di acquisire nel proprio patrimonio la Torre Saracena di Locadi,
in base ad una precisa volontà espressa dagli attuali proprietari del bene. “L’iter ha avuto inizio diversi anni fa – ha ricordato in aula il sindaco Domenico Prestipino – e dopo l’accettazione e la sottoscrizione del relativo contratto sarà necessario attivare tutte le procedure per riqualificare la torre”. Dai banchi della minoranza è intervenuto in maniera critica l’ex primo cittadino Santi Di Bella: “Sembra che il Comune di Pagliara abbia fatto una società con i signori Caliò – ha esordito nella dichiarazione dinanzi al Civico consesso – e mi chiedo quali benefici avrà il Comune dalla donazione in argomento. Ritengo che al momento tutta la zona adiacente alla Torre Saracena debba essere transennata in quanto l’edificio risulta essere cadente”. Il Consiglio ha però proseguito sulla sua strada votando a maggioranza l’accettazione della donazione.
La volontà di cedere il bene storico, vincolato dalla Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali, all’ente pubblico era stata manifestata nel novembre scorso dall’avv. Antonio Caliò, in qualità di erede e per conto degli altri discendenti dei Sollima-Novi: come unica condizione il legale specificava la volontà della famiglia proprietaria di affiggere sulla torre di Locadi una targa con la dicitura “Torre Saracena Sollima-Novi Principi del Parco, donata alla comunità dai discendenti Caliò/Orlando”. L’Amministrazione comunale di Pagliara, ritenendo che l’immobile faccia parte del patrimonio storico del paese e rivesta pertanto un’importanza notevole, ha accettato la proposta ritenendo che in futuro l’immobile risulterà utile per l’attuazione di programmi ai fini culturali e artistici per l’intero comprensorio. Il Consiglio ha quindi approvato l’acquisizione gratuita da parte del Comune dell’immobile, disponendo che le spese inerenti il contratto, che verrà siglato dal sindaco Domenico Prestipino in qualità di rappresentante legale del Comune, saranno sostenute dall’ente. Una voltata completata la pratica di donazione, la Torre Saracena sarà inserita nell’inventario comunale dei beni demaniali di interesse storico-artistico.
La torre sorge al centro di Locadi sulla sommità di una collinetta: non è possibile datare con certezza l’edificio, ma il documento sulla capitolazione della città di Savoca innanzi alle armate francesi ricorda a Locadi la presenza di un caporale e alcuni soldati, evento che fa supporre come i militari abitassero la torre, probabilmente edificata prima della seconda metà del XVII secolo. È costituita da un massiccio edificio a pianta quadrangolare, colpito nel tempo da fenomeni di dissesto e anche dal terremoto del 1908 che ne hanno lesionato la struttura, e presenta un’unica grande camera avente una copertura con volta a crociera. Nel lato di nord-ovest vi è un’apertura rettangolare, che consente l’accesso, presumibilmente attraverso una scala lignea oggi scomparsa, al terrazzo della torre, o in passato ad un piano superiore non più esistente.