Mandanici - Mario Carpo accende i riflettori sul patrimonio architettonico della riviera jonica

Mario Carpo
17 Maggio 2013 - Con i beni culturali ci si può vivere, anzi sono fermamente convinto che si possa creare occupazione”. Sono le prime parole del neo presidente dell’Osservatorio permanente dei beni culturali, Mario Carpo, che ha ricevuto il testimone da Filippo Brianni.“Ringrazio il presidente uscente per il lavoro svolto in questi anni – ha detto Carpo –, così come voglio dire grazie al presidente di Archeoclub Area Jonica Mimmo Costa, al presidente del Consiglio dell’Unione Valli Joniche, Carmelo Spadaro, e al presidente dell’Unione, Filippo Ricciardi, per la fiducia che mi hanno accordato”. “Qualcuno – ha proseguito Carpo – sostiene che con i beni culturali non si possa creare lavoro, io sono convinto del contrario. Anzi, è un vero peccato vedere il patrimonio di cui dispone la riviera jonica non adeguatamente valorizzato. Questo è assurdo”. Carpo, ex presidente del Consiglio comunale di Mandanici, è uno dei soci più attivi di Archeoclub Area Jonica. “Il mio compito sarà anche quello di fare da trait d’union tra Archeoclub e i Comuni facenti parte dell’Unione Valli Joniche, in modo da sensibilizzare le amministrazioni verso una maggiore attenzione per i beni culturali”. Tra i primi obiettivi, figurano la riapertura del duomo di Mandanici, chiuso da tre anni, e la ripresa delle ricerche agli scavi archeologici di Scifì.
Gianluca Santisi